Le esultanze più belle

L’esultanza è una parte fondamentale del gol. Ogni calciatore ha un modo diverso di festeggiare il gol: c’è chi preferisce andare sotto i propri tifosi, chi si fa abbracciare dai propri compagni, chi ha un rituale da rispettare e chi la prepara per l’occasione. Tutte hanno qualcosa di speciale. Qui abbiamo raccolto le più belle e le più famose. Tempo fa il Sun aveva stilato la classifica delle 10 migliori esultanze mettendo in testa Gascoigne seguito da Cantona e Tardelli. Qui sono 18 e la classifica la farete voi votando. Ecco una carrellata con relativa foto, descrizione e alcune anche video delle più belle. Molte vengono dal campionato italiano, le altre sono storiche.

Ecco un video con alcune esultanze:

Per votare vai in fondo.

Siamo consapevoli di averne mancato alcune che meritavano di essere citate.

 

 

Fabio Grosso e Marco Tardelli

 

Esultanze da campioni del mondo. La gioia naturale, non quella programmata. La  gioia di chi ha appena regalato  una gioia immensa al popolo italiano.

Luca Toni

 

Il suo gesto è diventato popolarissimo. Ruotare la mano davanti all’orecchio. L’abbiamo visto così tante volte che è impossibile non conoscerlo.

 Vincenzo Montella

 

L’aeroplanino. Il suo gesto tipico dopo il gol è diventato anche il suo soprannome. E’ in assoluto l’esultanza più imitata ma è attribuita a lui.

 

 

Alberto Gilardino

 Dopo il gol si mette là e suona il suo violino. Gli auguriamo di suonarlo spesso questo violino.

 

 

 

Alessandro Del Piero

                                                         

La linguaccia. Un gesto forse nato d’istinto ma che si ripete da molto tempo ed è diventato un rituale.

 

 

Sebastian Giovinco

Quella mano sulla testa per dimostrare a tutti che non conta l’altezza la vedremo molte volte. Gesto nato per rispondere a chi non lo riteneva adatto alla Serie A per il fisico minuto.

 

Emanuele Calaiò

 Un ginocchio a terra e pronto a scagliar la freccia dopo un gol.

 

 

Antonio Cassano

Un gesto di stizza, di liberazione. El pibe de Bari dopo un gol libera la gioia dando un calcio alla bandierina. Forse non lo farà più ora che ha messo la testa a posto ma resterà comunque nella storia delle esultanze.

 

Fabrizio Ravanelli

 L’inizio di un’epoca. Il primo a mettersi la maglia sulla testa dopo aver segnato. Ora lo fanno tutti e si beccano anche un cartellino giallo, ma sappiate che ha cominciato lui.

Francesco Totti

                                                    

 Scrivere sulla maglia da sotto è diventato un’esultanza comune. Viene usata per dedicare i gol a qualcuno di caro, ma qui Totti l’ha usata come sfottò. Un grande.

 

Gabriel Omar Batistuta

Segna, si gira verso la curva e inizia a far partire colpi dalla sua mitraglietta.

 

 

Mark Bresciano

Gli altri sono capaci di farsi tutto il giro del campo per andare sotto i propri tifosi. Lui no, segna, si gira e resta immobile. Il Soldatino.

 

Andy Van Der Meyde

 

Dopo aver segnato sceglie bene la posizione e comincia a sparare. Il cecchino colpisce ancora.

 

Obafemi Martins

 

Le sue capriole sono diventate famosissime. Dopo i gol vengono spontanee e si sono diffuse tra i calciatori africani e c’è anche chi le fa in Italia, ma il miglior interprete resta lui.

 

Peter Crouch

 

Dopo aver segnato comincia a ballare rotoricamente. I suoi movimenti gli hanno regalato il soprannome “Il Robot”.

 

Robbie Fowler

Un’esultanza scandalo. Rischiò una lunga squalifica. Dopo il gol si sniffò la linea del fondo come fosse cocaina.

 

Eric Cantona

 

Segnò un gran gol al Sunderland. Poi orgoglioso si mise a guardare lo stadio che lo riempiva di applausi.

 

Paul Gascoigne

La stampa lo criticava, lo martellavano, dicevano era dedito all’alcool (e aveva ragione).

E lui decise di festeggiare un gol “bevendo”.

Per la Gazzetta è la miglior esultanza di sempre.

 

La nostra classifica è così:

  1. Fabio Grosso e Marco Tardelli
  2. Gabriel Omar Batistuta
  3. Francesco Totti
  4. Paul Gascoigne
  5. Obafemi Martins
  6. Fabrizio Ravanelli
  7. Sebastian Giovinco
  8. Robbie Fowler
  9. Vincenzo Montella
  10. Emanuele Calaiò

Vota anche tu.

http://www.99polls.com/poll_33619

http://www.99polls.com/poll_33618

2 Risposte

  1. […] se si esulta come Fabrizio Ravanelli in stile “uomo mascherato” sembrerà che sia lo stesso Sneijder o Huntelaar a gioire. […]

  2. […] se si esulta come Fabrizio Ravanelli in stile “uomo mascherato” sembrerà che sia lo stesso Sneijder o Huntelaar a gioire. […]

Lascia un commento